Scuola Primaria, classi terze – Partecipazione all’evento “Natale a Chinonso: alla scoperta del vero significato”.

Gli alunni delle classi terze 3’A e 3’C della Scuola Primaria, in occasione delle festività natalizie, hanno partecipato al progetto didattico-formativo “Natale a Chinonso: alla scoperta del vero significato” per riflettere insieme ai bambini sul Natale, sulle sue usanze e tradizioni ma soprattutto sul suo vero significato: l’amore e l’attenzione verso gli altri. Il progetto, organizzato dall’Associazione Giocoliando, in collaborazione con l’A.S.D. ludico-educativa Lelefante,  è ispirato al libro del geniale scrittore Dr Seuss  “Il Grinch”, del 1957, un personaggio burbero, dall’aspetto orribile e il carattere pessimo che abita in una grotta nei pressi della città di ChiNonSo, dove le persone, al contrario di lui, sono sempre cordiali e gioviali. Il suo cuore è “di due taglie più piccolo”, troppo piccolo per amare il Natale, con tutto il suo baccano, gli schiamazzi dei bambini, le canzoncine ripetute fino alla nausea, la folle e infernale corsa ai regali, il cibo in eccesso, le abbuffate, le gran tavolate. Non ne può più del Natale così decide di bloccarlo, di boicottarlo, di rubarlo! Porta via i giocattoli e le decorazioni dalle case degli abitanti del villaggio di ChiNonSo credendo così di aver causato dolore, tristezza, lagne e pianti disperati… e invece la reazione della popolazione lo lascia di stucco.

Il progetto ha visto  i bambini protagonisti attivi del cambiamento del Grinch: sono stati proprio loro a convincerlo ad abbandonare la sua cattiveria e a farlo persuadere del vero senso del Natale che sta nel cuore e non nelle cose materiali.  I bambini, attraverso l’incontro e l’interazione coi personaggi del racconto, hanno avuto la possibilità di conoscere e realizzare alcuni elementi della tradizione del Natale: dolcetti, decorazioni, addobbi e regali. Alla fine hanno scoperto che accanto a tutte queste cose che fanno del Natale una grande festa, ci sono persone, come il Grinch, che hanno perso lo spirito del Natale, che non sanno essere felici e non sanno divertirsi. Insieme hanno riflettuto sul senso dell’accoglienza, dell’attenzione verso il prossimo e quindi sul vero senso del Natale.

Quindi i bambini hanno avuto modo di partecipare attivamente ad un percorso riflessivo conoscitivo e laboratoriale con delle attività divertenti, ben organizzate, riflettendo sul senso dell’accoglienza, dell’attenzione verso il prossimo e quindi sul vero senso del Natale.