Prestigiosi traguardi per gli studenti del Liceo del “Convitto”
In crescita il numero degli studenti del Convitto Nazionale di Stato “T. Campanella” qualificatisi per la Gara Interregionale dei Campionati Italiani di Astronomia.
La XXII edizione dei Campionati Italiani di Astronomia ha visto il successo di 7 studenti delle classi del Liceo classico di ordinamento e del Liceo classico Europeo:
CATEGORIA JUNIOR
Nucera Valeria (2E)
Manti Federica (2E)
Calabrò Arianna (2A)
CATEGORIA SENIOR
Calabrò Domenico (3A)
Scordo Anna (3E)
CATEGORIA MASTER
Baccillieri Luca (4A)
Martino Francesca Maria (4C)
Pienamente voluta e incoraggiata dalla Dirigente Scolastica, dott.ssa Francesca Arena, l’iniziativa è stata finalizzata alla promozione dello studio delle discipline scientifiche al fine di una piena e completa formazione culturale degli studenti.
I Campionati Italiani di Astronomia sono promossi dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e rientrano all’interno del piano di valorizzazione delle eccellenze.
A seguito di un percorso di preparazione curricolare a cura dei docenti di Scienze del Liceo del “Convitto”, gli studenti hanno approfondito gli argomenti del Syllabus, spaziando dalla “Nebulosa di Andromeda” allo spettro elettromagnetico, dalla radiazione cosmica di fondo alle fasi conclusive della missione lunare “Artemis. Tutti i partecipanti si sono distinti nella fase di studio dimostrando grande motivazione all’apprendimento, spiccato spirito critico nell’analisi delle tematiche e rigore metodologico nella risoluzione dei problemi. La prova ha previsto la compilazione di un questionario costituito da 30 domande a risposta multipla, ciascuna con 4 possibili risposte. Le domande sono state suddivise in tre livelli di difficoltà crescente, ognuno composto da 10 domande. La competizione si è svolta in un clima di serenità e concentrazione e di raggiungere l’ambizioso risultato, confermando come la formazione classica non si limiti all’approfondimento delle discipline umanistiche ma consenta agli studenti di eccellere anche in ambito scientifico attraverso l’applicazione di un metodo di studio rigoroso e critico.
