Gli studenti semiconvittori delle classi prime della scuola secondaria di primo grado del Convitto Nazionale T. Campanella hanno partecipato al progetto “Libriamo”, organizzato dagli Educatori Prof. Melchionna G., Barra L. e Viglianisi F., conclusosi nel mese di Aprile, in cui sono stati realizzati incontri presso le librerie della città. Il progetto aveva, come finalità,  permettere, agli alunni, di comprendere che aprire un libro e consultarlo significa aprire una finestra su altri mondi: quello della realtà, della fantasia e dei sogni…

Sono stati organizzati momenti di scambio con alcuni autori di libri, intavolate discussione sui vari generi letterari e approfondite alcune tematiche socio-culturali.

I ragazzi sono stati invitati a consultare e sfogliare i libri, predisponendo un ambiente e un’atmosfera atti a favorire la partecipazione emotiva dei ragazzi. È stata predisposta una lista di libri scelti dai ragazzi, su tematiche importanti per far praticare, all’interno del gruppo, lo scambio di libri tra compagni.

I ragazzi sono stati sensibilizzati ad una lettura consapevole, spesso messa da parte in favore dei più moderni strumenti informatici come smartphone, tablet e video giochi, che portano ad una dipendenza vera e propria, più che mai bisogna coinvolgere gli studenti nella lettura, in un momento storico in cui si assiste, purtroppo, alla crescente perdita di valore del libro.

Il progetto ha suscitato curiosità e amore per il libro, facendo emergere il bisogno e il piacere della lettura. Ciò ha implicato il superamento della lettura come “dovere scolastico” per un obiettivo più ampio che ha coinvolto le emozioni, i sentimenti. Ha consentito un’esperienza affettivo-relazionali e sociali attraverso cui il libro si è trasformato in una fonte di piacere e di svago. La lettura, presso una libreria, ha costituito la condivisione di un’esperienza, che ha trasformato l’atto del leggere in un fattore di socializzazione, arricchito, appassionato, alimentato la fantasia e la creatività perché ha avuto il potere di far entrare i ragazzi nella narrazione e riviverla a proprio piacimento.